Atti degli apostoli 13,13-25

Il Cristo attende personalmente una risposta vitale, in base alla quale la propria esistenza muta e si trasforma, lasciando cadere vecchi legami e vincoli affettivi.

 

Canterò in eterno l’amore del Signore.

 

                Giovanni 13,16-20

L’indegnità di Giuda non dispensa gli apostoli dal compiere la loro missione: non cambia nulla nel loro rapporto con Gesù. Ad essi è affidato il compito che fa di loro il prolungamento vivente di Cristo.