Isaia 58,1-9

Non si può digiunare, pensando di fare cosa gradita a Dio e poi litigare con gli altri, commettere ingiustizie, non soccorrere chi ha bisogno di aiuto condividendo con lui ciò che abbiamo.

Tu gradisci, Signore, il cuore penitente.

            Matteo 9,14-15

Il digiuno quaresimale diviene una occasione per ciascuno di noi per unirci all’attesa gioiosa della manifestazione di Gesù nella vita della Chiesa, oltre che nella nostra.